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Disturbi dell’umore nell’anziano
Nell’ambito della psicopatologia dell’anziano il problema più rilevante è la depressione, spesso favorita sia dall’ipofunzione e fragilità dei sistemi noradrenergici e serotoninergici, sia dalla presenza di malattie fisiche che possono favorire depressioni secondarie.
Rientrano nella “normalità” certi tratti depressivi nella vecchiaia visto che si accumulano vissuti di frustrazione e di esclusione che portano a risposte di abbattimento ed inibizione.
Spesso la depressione nell’anziano è sottostimata perché i sintomi sono spesso scambiati per normale assetto psicologico dell’età o per involuzione demenziale.
Nell’anziano è spesso frequente depressione mascherata, cioè nascosta da altri sintomi.
L’anziano con depressione spesso riporta perdita di interesse e di piacere verso le attività o le persone rispetto al passato, non speranza per il futuro e cambiamento dei livelli di irritabilità e/o apatia.
La psicoterapia affronta i sintomi tipici dell’età anziana costituiti da facile scompensabilità emotiva, impazienza, irritabilità, rigidità nelle opinioni, restringimento di interessi e prospettive, insoddisfazione circa la realtà e insicurezza sul futuro.